Un “bugiardino” per la lettura, una medicina speciale
- 15 Nov 2008 alle 07:16:00

Leggere il futuro
Illustrazioni di Jole e Francesca Dessì
Tipografia Ghilarzese, 2008
pp. 64, Edizione fuori commercio.
Copie richiedibili a: francodessi@gmail.com
Leggere il futuro è un libretto di Franco Dessì dedicato ai genitori, agli insegnanti, agli educatori e a tutti coloro che hanno a cuore la salute dei bambini. È accompagnato da un “bugiardino” che dice, molto spiritosamente, cose vere e non “bugiarde”: e cioè che è un libro per bambini da regalare agli adulti, che ha sue indicazioni (come l’abuso di televisione) e controindicazioni (per esempio non leggerlo durante la guida) molto precise, che se ne suggerisce l’uso solo ad adulti che amano i bambini, che è particolarmente utile in gravidanza e allattamento. Le interazioni sono evidenti, chiare e dimostrate: quelle fra genitori e bambini. Per quanto riguarda le avvertenze speciali, queste sono naturalmente segnalate: per esempio tenerlo vicino alla portata dei bambini. Non mancano gli inconvenienti: sono segnalati casi di lettura compulsiva e ossessiva. L’autore di questa nota ne ha dimostrazioni evidence based nella sua famiglia: una richiesta imperativa e contemporanea di una triade di nipoti per tre libri diversi a seconda delle varie aspirazioni. Evenienze iniziali meno pericolose sono quelle dell’assuefazione dei bambini: in questi casi è richiesto di aumentare progressivamente il dosaggio di lettura senza arrivare comunque a sindromi compulsive. Ma è descritto il passaggio dall’assuefazione alla compulsività.
Passato il bugiardino, si entra nel cuore del libro che contiene i principi fondamentali di “Nati per Leggere”: le modalità, gli effetti sui bambini e sui genitori, la diffusione del progetto in Italia e in Europa, le brevi istruzioni a seconda delle varie età. Insomma “tutto quello che si deve sapere” (come si diceva una volta alla radio) sulla lettura ad alta voce ai bambini.
Tutto scritto con grande semplicità come deve essere un libro diretto a genitori naif. Il testo è condito con dolcissimi disegni di Jole e Francesca Dessì e costruito con un gusto grafico da eccellente editoria; e non ci fa velo l’affetto per l’autore e per le illustratrici: è proprio così.
Illustrazioni di Jole e Francesca Dessì
Tipografia Ghilarzese, 2008
pp. 64, Edizione fuori commercio.
Copie richiedibili a: francodessi@gmail.com
Leggere il futuro è un libretto di Franco Dessì dedicato ai genitori, agli insegnanti, agli educatori e a tutti coloro che hanno a cuore la salute dei bambini. È accompagnato da un “bugiardino” che dice, molto spiritosamente, cose vere e non “bugiarde”: e cioè che è un libro per bambini da regalare agli adulti, che ha sue indicazioni (come l’abuso di televisione) e controindicazioni (per esempio non leggerlo durante la guida) molto precise, che se ne suggerisce l’uso solo ad adulti che amano i bambini, che è particolarmente utile in gravidanza e allattamento. Le interazioni sono evidenti, chiare e dimostrate: quelle fra genitori e bambini. Per quanto riguarda le avvertenze speciali, queste sono naturalmente segnalate: per esempio tenerlo vicino alla portata dei bambini. Non mancano gli inconvenienti: sono segnalati casi di lettura compulsiva e ossessiva. L’autore di questa nota ne ha dimostrazioni evidence based nella sua famiglia: una richiesta imperativa e contemporanea di una triade di nipoti per tre libri diversi a seconda delle varie aspirazioni. Evenienze iniziali meno pericolose sono quelle dell’assuefazione dei bambini: in questi casi è richiesto di aumentare progressivamente il dosaggio di lettura senza arrivare comunque a sindromi compulsive. Ma è descritto il passaggio dall’assuefazione alla compulsività.
Passato il bugiardino, si entra nel cuore del libro che contiene i principi fondamentali di “Nati per Leggere”: le modalità, gli effetti sui bambini e sui genitori, la diffusione del progetto in Italia e in Europa, le brevi istruzioni a seconda delle varie età. Insomma “tutto quello che si deve sapere” (come si diceva una volta alla radio) sulla lettura ad alta voce ai bambini.
Tutto scritto con grande semplicità come deve essere un libro diretto a genitori naif. Il testo è condito con dolcissimi disegni di Jole e Francesca Dessì e costruito con un gusto grafico da eccellente editoria; e non ci fa velo l’affetto per l’autore e per le illustratrici: è proprio così.
Giancarlo Biasini