Allattamento: Pediatri contro il bonus da 7 mln stanziato a favore del latte in formula
- 15 Lug 2021 alle 08:45:48
Narbolia - Stupisce e preoccupa l’istituzione di un fondo di 2 milioni di euro per il 2020 e di 5 milioni a decorrere dal 2021 per l’acquisto di sostituti del latte materno per le donne affette da condizioni patologiche, che impediscono la pratica naturale dell’allattamento.
In particolare stupisce la tabella che identifica le condizioni patologiche che impediscono a una donna di allattare: di queste soltanto 4 su 21 rappresentano effettivamente una controindicazione assoluta, ovvero la dipendenza da alcool, l’uso di cocaina, allucinogeni, o sostanze multiple. Per l’HIV peraltro la fornitura è già prevista.
In tutti gli altri casi, la sfida dovrebbe essere piuttosto quella di promuovere l’allattamento materno, sostenendo la donna e valutando caso per caso le sue condizioni, sempre nel pieno rispetto della sua volontà.
Preoccupa soprattutto l’inserimento dell’ipogalattia, categoria arbitraria e mal definibile, tra le patologie che impedirebbero l’allattamento.
Si intervenga piuttosto per sostenere le donne che hanno scelto di allattare i propri bambini con tutti i mezzi possibili, anche economici. La promozione dell’allattamento materno è considerata da tempo una priorità di salute pubblica con risvolti economici positivi per famiglia, società, sistema sanitario, e nel massimo rispetto dell’ambiente.
Chiediamo pertanto che vengano riviste le condizioni patologiche considerate di impedimento all'allattamento al seno, come chiaramente indicato fin dal 2015 dalle società scientifiche d’area pediatrica e neonatologica, e che si dia subito corso alla proposta di legge già depositata il 26 febbraio 2021 n. 2690, denominata “Disposizioni per la protezione la promozione e il sostegno dell’allattamento materno”.
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