Anno. 2021, Volume. 28, N. 2, Pag. 84-87

Affrontare l’emergenza tra paura, trauma, regressione

Leonardo Speri
Psicologo, psicoterapeuta, psicosocioanalista, presidente di ARIELE Psicoterapia

Vuoi citare questo articolo? DOI: 10.53141/QACP.2021.84-87

La pandemia rappresenta uno stress test per la comunità e le sue strutture sanitarie. Nel caso delle terapie intensive neonatali (TIN), prese a esempio, si è assistito a un diffuso ripiegamento verso modalità di chiusura ai genitori, anche in contrasto con le linee guida disponibili e nonostante le evidenze consolidate circa gli esiti in salute del loro ruolo di caregiver. Le scelte difformi dei vari gruppi di lavoro si spiegano con le diverse capacità di affrontare le perturbazioni emotive interne, in misura della solidità del processo di costruzione e di profonda interiorizzazione dei modelli di cura inclusivi. Vengono analizzate le principali dinamiche psicologiche slatentizzate ed enfatizzate dalla pandemia, in particolare il distacco difensivo dalle relazioni emotivamente coinvolgenti, e come le risposte emotive individuali trovino risonanza negli assetti organizzativi, nei gruppi di lavoro, nei servizi e nei vari livelli istituzionali. Comprendere su quali elementi poggino le risposte resilienti e non regressive al trauma collettivo nelle emergenze, permette di individuare quali percorsi vadano attivati per riannodare legami costruttivi tra professionisti e con i genitori “caregiver”, rafforzando la coesione di gruppo verso l’obiettivo primario della cura. 


The pandemic represents a stress test for a community and its health services. For NICU for example a there has been a widespread withdrawal towards parental closures, in contrast with the available guidelines and despite the consolidated evidence regarding the health outcomes of their role as caregivers. The different choices of the various working groups can be explained by the different abilities to deal with internal emotional disturbances, to the extent of the solidity of the process of construction and deep interiorization of inclusive care models. The main psychological dynamics revealed and emphasized by the pandemic are analyzed, in particular the defensive detachment from emotionally involving relationships, and how individual emotional responses find resonance in organizational structures, working groups, services and in various institutional levels. Understanding which elements the resilient and non-regressive responses to collective trauma in emergencies rest on, allows us to identify which paths must be activated to re-establish constructive bonds between professionals and with the “caregiver” parents, strengthening group cohesion towards the primary goal of care.

Quaderni acp - 2021; 28(2)

Bimestrale di informazione politico culturale e ausili didattici dell'Associazione Culturale Pediatri

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ISSN: 2039-1374

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