A seconda delle tradizioni, della cultura e delle preferenze personali, per superare il dolore causato dalla morte di un neonato possono essere messe in pratica azioni specifiche, come raccogliere immagini o video che catturano momenti speciali, selezionare oggetti che ricordano il bambino oppure realizzare rituali o cerimonie commemorative. Queste pratiche, che in passato hanno assunto forme fideistiche e superstiziose, possono oggi essere considerate utili per chi resta e quindi essere armonizzate nel contesto medico-sanitario dove il lutto è avvenuto? Il presente contributo si dedica a esplorare questo tema.
Depending on traditions, culture, and personal preferences, specific actions can be taken to cope with the grief caused by the death of a newborn, such as collecting images or videos that capture special moments, selecting objects that remind the child, or performing commemorative rituals or ceremonies. Can these practices, which in the past may have taken on religious or superstitious forms, be considered therapeutic for those left behind today and therefore be integrated into the medical and healthcare context where the bereavement occurred? This paper aims to explore this topic.