Anno. 2025, Volume. 32, N. 2, Pag. 80-82

L’ambiente può prevenire i disturbi della vista?

Annamaria Sapuppo, Elena Uga
Pediatri per un mondo possibile

Vuoi citare questo articolo? DOI: 10.53141/QACP.2025.80-82

Il nostro stile di vita, sempre più sedentario e caratterizzato da un uso eccessivo di dispositivi elettronici, sta impattando negativamente sulla vista, soprattutto nei bambini. La frequentazione degli spazi verdi e l’esposizione alla luce naturale, dall’altro lato, possono influenzare positivamente la salute visiva, prevenendo anche alcuni disturbi, come la miopia. Numerosi studi suggeriscono come trascorrere più tempo all’aperto riduca il rischio di sviluppare miopia, in quanto la luce naturale stimola la produzione di dopamina, che aiuta a prevenire l’allungamento del bulbo oculare. Al contrario, passare troppo tempo davanti agli schermi ne aumenterebbe la prevalenza. Inoltre, anche l’attività fisica all’aria aperta ha molti benefici sulla vista, tra cui il mantenimento e il miglioramento di una buona flessibilità e funzionalità della muscolatura oculare e del microcircolo, nonché la prevenzione di patologie oculari come la cataratta e la degenerazione maculare. La luce blu emessa dagli schermi, d’altra parte, può causare affaticamento visivo, secchezza oculare e disturbare il sonno, con effetti negativi sulla salute generale e oculare. Per contrastare questi problemi, sarebbe meglio limitare l’esposizione a dispositivi elettronici, specialmente prima di dormire, e incoraggiare i bambini a giocare all’aperto. In conclusione, l’esposizione a un ambiente naturale e l’attività fisica all’aperto possono rappresentare strumenti efficaci per prevenire disturbi visivi e promuovere una buona salute oculare, specialmente durante l’infanzia.

Our increasingly sedentary lifestyle, characterized by excessive use of electronic devices, negatively impacts vision, especially in children. On the other hand, spending time in green spaces and exposure to natural light can positively influence visual health, even preventing certain conditions such as myopia. Numerous studies suggest that spending more time outdoors reduces the risk of developing myopia, as natural light stimulates the production of dopamine, which prevents the elongation of the eyeball. Conversely, spending too much time in front of screens may increase the prevalence of myopia. Additionally, outdoor physical activity offers many benefits, including maintaining good flexibility and function of the eye muscles, improving microcirculation, and preventing eye diseases such as cataracts and macular degeneration. However, the blue light emitted by screens can cause eye strain, dryness, and disrupt sleep, negatively impacting general and eye health. Limiting exposure to electronic devices, particularly before bedtime, is advisable to address these issues. Encouraging children to play outdoors can stimulate their vision and enhance their psychological well-being. In conclusion, a natural environment and outdoor physical activity can effectively prevent visual disorders and promote good eye health, especially during childhood.

Quaderni acp - 2025; 32(2)

Bimestrale di informazione politico culturale e ausili didattici dell'Associazione Culturale Pediatri

Open access
La rivista aderisce agli obiettivi di diffusione gratuita online della letteratura medica
Indicizzata in SciVerse Scopus e in Google Scholar

Quaderni acp
ISSN: 2039-1374

Pubblicazione iscritta nel registro Nazionale della Stampa n° 8949 ® ACP