Anno. 2023, Volume. 30, N. 2, Pag. 54-64
Le linfoadenopatie: dalla diagnosi alla terapia
Sonia Morano,
Melodie O. Aricò,
Giuseppe Pagano,
Giovanna La Fauci 4
Sonia Morano 1, Melodie O. Aricò 2, Giuseppe Pagano 3, Giovanna La Fauci 4 - 1. Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Verona - 2. UO Pediatria, Ospedale G.B. Morgagni – L. Pierantoni, AUSL della Romagna, Forlì - 3. UOC Pediatria a Indirizzo Critico e Patologia Neonatale, AOUI Verona - 4. UOC Accettazione e Pronto Soccorso Pediatrico, AUOI VeronaVuoi citare questo articolo?
DOI: 10.53141/QACP.2023.54-64
I linfonodi palpabili sono un reperto comune. Spesso rappresentano un’appropriata risposta a infezioni locali, in particolare infezioni dell’orecchio e del tratto respiratorio nella prima infanzia. Tuttavia, se nella gran parte dei casi l’ingrossamento linfonodale è benigno, un’adenopatia può essere segno di patologie sottostanti più importanti e gravi. Gli elementi chiave che possono aiutare a dirimere tra patologia benigna e maligna derivano dalla storia clinica e dall’esame obiettivo.
Palpable lymph nodes are a common finding in childhood. They often represent an appropriate response to local infection, particularly ear and respiratory tract infections in early childhood. However, whilst enlarged lymph nodes are predominantly benign, lymphadenopathy can represent serious underlying disease. Key features from the history and examination should allow differentiation of benign versus potentially malignant pathology.