L’ accuratezza diagnostica della calprotectina fecale - esame di solito richiesto dallo specialista - è risultata elevata con il cut-off di 100 μg/g, in un contesto di cure primarie inglesi in cui sono stati valutati bambini 4-18 anni con disturbi gastrointestinali sospetti per MICI; l’elevato valore predittivo negativo del test suggerisce il suo utilizzo nelle cure primarie, all’interno di un protocollo diagnostico condiviso, per ridurre in modo significativo gli invii allo specialista ed esami di approfondimento diagnostico più invasivi. La numerosità non elevata del campione e il fatto che solo il 30% delle diagnosi di MICI sono state effettuate in pazienti valutati inizialmente nelle cure primarie, fa concludere gli autori stessi che il dato trovato andrà verificato in successivi studi multicentrici.
Fecal calprotectin with cut-off at 100 μg/g increases the diagnostic accuracy for Inflammatory Bowel Disease (IBD) in primary pediatric care. A cohort study
The diagnostic accuracy of fecal calprotectin - usually required by the specialist - was found to be high with the cut-off of 100 μg/g, in a British primary care setting in which children aged 4-18 years with suspected gastrointestinal disorders were evaluated for IBD. The high negative predictive value of the test suggests its use in primary care, within a shared diagnostic protocol, to significantly reduce referrals to the specialist and more invasive diagnostic examinations. The small sample number and the fact that only 30% of IBD diagnoses were made in patients initially evaluated in primary care, makes the authors conclude that the data found need to be verified in subsequent multicentre studies.