Proteggere i bambini dai pesticidi: informazioni utili per i genitori
- 24 Feb 2021 alle 14:55:04
Di Vincenza Briscioli
Gruppo PuMP ACP (Pediatri per Un Mondo Possibile)
L’Accademia Americana di Pediatria (AAP) ha da tempo preso una posizione molto chiara e ha pubblicato una serie di documenti che mettono in evidenza le preoccupazioni per la salute legate all’esposizione (acuta e cronica), dei bambini e del feto, ai pesticidi. È noto, infatti, che l’esposizione ai pesticidi durante la gravidanza può portare a un incremento del rischio di difetti congeniti, basso peso neonatale e morte endouterina. Mentre l’esposizione cronica durante l’infanzia è stata posta in relazione ai problemi di attenzione e di apprendimento, nonché al cancro. I bambini sono più a rischio degli adulti in quanto i loro organi interni si stanno sviluppando e stanno maturando, e possono entrare in contatto con queste sostanze con estrema facilità: nelle case, nei cortili, nei nidi o nei parchi o entrando in contatto con animali domestici. Tutti noi sappiamo che i bambini si portano tutto alla bocca, inoltre giocando strisciano spesso sui pavimenti, nell’erba o in spazi che possono facilmente contenere pesticidi.
Dove possiamo trovare pesticidi: negli alimenti, nei repellenti per gli insetti, nei prodotti per il controllo dei roditori, nei prodotti per la cura dei prati e dei giardini, nei prodotti per gli animali domestici.
I pesticidi possono essere assorbiti attraverso la pelle, le vie respiratorie, la bocca. Ci si può contaminare e avvelenare se si è presenti durante la dispersione della sostanza chimica nell’ambiente o toccando l’erba, le scarpe, i vestiti, oppure oggetti contaminati come giocattoli. Molti prodotti che contenevano pesticidi in quantità altamente tossiche sono stati eliminati dal commercio nel corso degli anni, ed è stato certamente utile a tal fine l’educazione e consapevolezza sull’uso degli stessi e sul loro imballaggio, ma purtroppo ci sono ancora migliaia di segnalazioni su avvelenamenti da pesticidi nell’infanzia.
I sintomi da avvelenamento acuto
I segni di avvelenamento acuto dovuto al contatto con prodotti contenenti pesticidi sono: mal di testa, vertigini, debolezza, contrazioni muscolari, eruzioni cutanee, bruciore agli occhi, sonnolenza, se accade questo è necessario contattare il proprio medico curante ed i centri antiveleno che sono attivi in diverse parti del nostro territorio.
Ci sono azioni che tutti noi possiamo mettere in atto per ridurre l’esposizione ai pesticidi nei bambini:
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iniziamo con il ridurre l’esposizione nel cibo. È appurato che i prodotti biologici hanno meno pesticidi, l’importante è che la dieta del tuo bambino sia varia e che possa contenere soprattutto cibi biologici e magari a km zero. Puoi informarti se vicino a dove vivi ci sono agricoltori che hanno cura di proteggere la biodiversità.
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Lavare e strofinare la verdura e la frutta sotto l’acqua corrente: questo aiuta a ridurre le tracce di pesticidi che possono essere rimaste sull'alimento.
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Tenere i prodotti chimici di uso domestico fuori dalla portata dei bambini e non mettere mai prodotti velenosi all’interno di contenitori che possono essere scambiati per cibo o bevande (disinfettanti per bagno e cucina compresa la candeggina, prodotti contro le muffe, spray o esche contro scarafaggi, repellenti per insetti, veleni per topi o altri roditori, prodotti chimici per piscine, shampoo o fiale per pulci e zecche di animali domestici).
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Leggere attentamente le indicazioni riportate sull’etichetta e le precauzioni indicate, per esempio i prodotti usati per eliminare le pulci dagli animali da compagnia possono essere toccati dai bambini quando giocano con l’animale.
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Non utilizzare mai spray con erogazione ampia per zecche e pulci.
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Cercare il metodo meno tossico per i comuni parassiti da giardino.
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L’Accademia Americana di Pediatria suggerisce che, se è proprio necessario l’uso di sostanze chimiche, meglio scegliere le meno tossiche, quali ad esempio l’acido borico nelle esche al fine di ridurre l’esposizione dei bambini.
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Azioni semplici come mantenere la casa pulita, portare fuori la spazzatura, eliminare le fonti di umidità domestica e conservare correttamente il cibo possono essere di notevole aiuto.
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I bambini non dovrebbero essere coinvolti nelle attività di fertilizzazione della terra, non dovrebbero soggiornare in luoghi dove è stato utilizzato un fertilizzante chimico almeno fino a quando non vi sia stata una adeguata irrigazione e solo dopo 24 ore dall’uso del prodotto.
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Non usare prodotti contenenti lindano per eliminare i pidocchi.
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Se i genitori o chi accudisce il bambino lavora in ambito di produzione di pesticidi o a contatto con essi, è opportuno ricordarsi di “non portarli a casa sui vestiti e sulle scarpe”. È utile cambiare i vestiti quando si arriva a casa e lasciare fuori le scarpe.
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Tutti noi dovremmo collaborare con enti governativi e con le scuole promuovendo l’uso di prodotti meno tossici. È utile diffondere azioni di comunità per il “diritto di sapere” quando i pesticidi siano irrorati in luoghi pubblici.
Tabella 1: Pratiche antiparassitarie sicure (modific. da Pediatric Environmental Health AAP)
Cosa fare | Cosa NON fare | |
1. Lavare gli abiti da lavoro separatamente 2. Lavarsi le mani dopo aver toccato gli indumenti lavorativi 3. Cambiarsi gli indumenti dopo il lavoro e lavarsi accuratamente le mani prima di giocare con i bambini 4. Conservare i pesticidi in un luogo sicuro in cui i bambini non possono accedere 5. Tenere i bambini ed i loro giochi in casa quando vicino a casa ci sono delle azioni di irrorazione aerea di pesticidi |
1. Non entrare in un campo trattato con fertilizzanti 2. Non utilizzare acqua dei canali di scolo o di qualsiasi sistema di irrigazione 3. Non portare cibo o bevande in un campo trattato con fertilizzanti 4. Non mettere i pesticidi in contenitori di bevande 5. Non tenere in casa pesticidi che si usano per l'esterno 6. Non bruciare sacchetti contenenti pesticidi, possono sprigionare fumi velenosi |
Bibliografia e sitografia
- American Academy of Pediatrics: Pediatric Environmental Health pg.515-544
- http://pediatrics.aappublications.org/cgi/doi/10.1542/peds.2012-2757
- http://pediatrics.aappublications.org/cgi/doi/10.1542/p eds.2012-2758
- http://pediatrics.aappublications.org/cgi/doi/10.1542/peds.2012-2579
- https://www.epa.gov/safepestcontrol/pesticides-and-food-healthy-sensible-food-practices
- https://www.isde.it/wp-content/uploads/2014/06/2013-Cesalpino-n.-33-PESTICIDI-E-SALUTE-DEI-BAMBINI-Toffol.pdf
- https://www.isde.it/wp-content/uploads/2014/06/2012-Manuale-per-difendersi-dai-pesticidi.pdf
- https://acp.it/it/esposizione-a-pesticidi-nell-infanzia-uno-statement-dell-aap
- https://www.centroantiveleni.org/2018.php