La determinazione dell’età cronologica in un presunto minore straniero non accompagnato è un nuovo compito al quale la pediatria è chiamata in relazione al recente fenomeno della migrazione da Paesi extracomunitari. La valutazione deve tenere conto di variabili cliniche, psicologiche, etniche e ambientali, utilizzando strumenti che hanno insito un non trascurabile margine di errore. L’esito di questa valutazione può incidere significativamente sul destino personale e sociale dell’individuo e la decisione finale deve avere come obiettivo prevalente la tutela del (presunto) minore.
Age assessment in non-accompanied foreign minor is a new task for pediatricians emerging from the recent migration phenomenon from non-European countries. Age evaluation has a significant margin of error and must take in account different clinical, psychological, ethnical and environmental variables. The evaluation outcome can heavily influence the individual and social future of the individual and the final decision should be made with the prevalent aim of minor protection.