Anno. 2019, Volume. 26, N. 1, Pag. as.1

Ambienti naturali e salute mentale

Elena Uga, Giacomo Toffol
Gruppo ACP Pediatri per Un Mondo Possibile

Una scarsa frequentazione di spazi verdi e ambienti naturali è stata ipotizzata come possibile fattore di rischio per disturbi dello sviluppo mentale e delle capacità adattative dei bambini. L’ ipotesi eziologica più probabile è che gli ambienti naturali possano migliorare la salute mentale attraverso la riduzione dello stress, l’ aumento dell’ attività fisica, la riduzione dell’ esposizione a inquinanti. Queste ipotesi sono sostenute dalle conclusioni di un recente studio danese che ha analizzato la correlazione fra presenza di aree verdi vicine all’ indirizzo di residenza (dalla nascita ai 10 anni di età) e il rischio di sviluppare patologia psichiatrica in adolescenza e in età adulta.

Natural environments and mental health A poor attendance of green spaces and natural environments has been hypothesized as a possible risk factor for mental development disorders and adaptive abilities in children. The most probable etiological hypothesis is that natural environments can improve mental health through stress reduction, increased physical activity, reduced exposure to pollutants. These hypotheses are supported by the conclusions of a recent Danish study that analyzes the correlation between the presence of green areas near children’ s residence (from birth to 10 years of age) and the risk of developing psychiatric pathology in adolescence and adulthood.


Pagine Elettroniche di Qacp - 2019; 26(1)

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ISSN: 2039-1382

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