La risonanza magnetica nucleare (RMN) è diventata una delle più importanti tecniche diagnostiche del nostro tempo. Quando viene eseguita correttamente, essa offre numerosi vantaggi e possibilità a fronte di effetti collaterali praticamente nulli. Tuttavia i tempi dell’esame sono piuttosto lunghi e l’ampia gamma di suoni e rumori, accompagnata da restrizioni fisiche, fanno della RMN uno strumento particolarmente stressante per i bambini. Scopo di questo articolo è presentare un progetto di preparazione alla RMN svolto in Umbria con 66 bambini (età 3-14; età media 7,5; DS 2,55; 63% maschi). Dei bambini preparati, 61 hanno completato con successo la RMN senza sedazione. La qualità delle immagini ottenute è risultata simile a quella di altri programmi riportati in letteratura e non sono stati trovati effetti legati all’età o alla durata temporale dell’esame sulla qualità delle immagini ottenute. Il programma di preparazione alla RMN rappresenta un significativo esempio di collaborazione tra Università, Azienda Sanitaria Locale e associazioni di volontariato, ed è capace di generare significativi risparmi in termini economici e di tempo.
Nuclear magnetic resonance imaging (MRI) has become one of the most important diagnostic techniques of our time. When it is performed correctly, it offers numerous advantages and possibilities with virtually no side effects. However, the examination times are quite long and the wide range of sounds and noises, accompanied by physical restrictions can make the MRI particularly stressful for children. The aim of this article is to present a MRI preparation project in Umbria with 66 children (age 3-14, average age 7.5, SD 2.55; 63% males). Of the prepared children, 61 successfully completed MRI without sedation. The quality of the images obtained was similar to that of other programs reported in the literature and no effects related to age or duration of the scan on the quality of the obtained images were found. The MRI preparation program represents a significant example of collaboration between the University, the Local Health Authority and voluntary associations, and is able to generate significant savings in terms of economic and time.