Le osteomieliti croniche non-batteriche (CNO, Chronic Non-bacterial Osteomyelitis) costituiscono un gruppo di patologie appartenenti alle sindromi autoinfiammatorie, caratterizzate dalla ricorrenza di focolai sterili di osteomielite. Il quadro clinico può associarsi a manifestazioni extra-ossee soprattutto a livello cutaneo e gastro-intestinale. L’esordio avviene prevalentemente in età pediatrica e il decorso spesso è cronico. Sebbene l’eziopatogenesi nella maggior parte dei casi non sia ancora nota, sembra essere un difetto genetico a carico dei meccanismi dell’immunità innata a favorire una periodica attivazione della flogosi. Il trattamento di scelta è costituito dai FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei), soprattutto dal naprossene. I farmaci di seconda linea sono rappresentati dai biologici anti-TNF-alfa e anti-IL-1, dai bifosfonati, metotrexate e sulfasalazina. Nelle forme resistenti possono essere associati cicli di terapia steroidea.
Non-bacterial Chronic Osteomyelitis (CNO) is an autoinflammatory disorder that mostly affects children, characterized by chronic recurrent multifocal osteomyelitis. Bone involvement is often associated with inflammation of the skin and/or the intestine. Although the etiopathogenesis in most cases is not yet known, it seems to be a genetic disorder of innate immunity mechanisms to induce a periodic activation of the inflammation. The first treatment option are non-steroidal anti-inflammatory drugs, especially naproxen. Second-line drugs include anti-TNF-alpha, anti-IL- 1, bisphosphonates, methotrexate, and sulfasalazine. In case of recurrences or prolonged disease course an association with steroids should be considered.