Esplora il significato del termine: Zuckerberg vaccina la figlia Max (e lo annuncia online): putiferio in rete
13 Gen 2016 alle 08:13:50
Il fondatore di Facebook posta la foto della piccola dal pediatra con la scritta «è il momento delle vaccinazioni» e genera oltre 50 mila commenti, la maggior parte positivi, ma c'è anche chi lo accusa di aver messo in pericolo la vita della bimba
di Simona Marchetti
9 GEN [corriere.it] Con la sua tutina coloratissima e gli occhioni sgranati, la piccola Max non può neanche immaginare il putiferio che ha scatenato online. O meglio, che ha scatenato il suo papà, Mark Zuckerberg, con quel commento "Doctor's visit - time for vaccines!" ("Visita dal pediatra - è il momento delle vaccinazioni!") sotto alla foto di lui e della figlia scattata nella sala d'aspetto del dottore e condivisa poi sulla sua pagina Facebook.
La presa di posizione
Già, perché oltre a più di 2.2 milioni di "like" e 18 mila condivisioni, lo scatto ha anche generato ben 50.436 commenti (ma il numero continua ad aumentare) e non tutti positivi, perché al pari dell'Italia, negli Usa la questione "vaccini sì-vaccini no" è molto sentita e aspramente dibattuta. Di conseguenza, la presa di posizione di Zuckerberg a favore delle vaccinazioni è stata un durissimo colpo per quanti invece sostengono che tali iniezioni siano pericolose al punto da esporre i bambini al rischio autismo (un collegamento che è stato smentito da anni dalle varie pubblicazioni scientifiche).
Le critiche dalla rete
«Ma che genitore sei?», scrive un utente. «Iniettare delle sostanze chimiche salvavita (sic) in quella bimba! Che sciocchezze! Le sue difese naturali sono tutto quello di cui ha bisogno per sconfiggere polio e tubercolosi!», si legge in un altro commento, questa volta di una donna che dice di essere un'infermiera diplomata in pensione. Infine c'è anche chi insinua che Zuckerberg abbia scelto di rendere pubblica la sua adesione alle vaccinazioni solamente per profitto, ovvero «per intascare i soldi delle case farmaceutiche».
Commenti favorevoli
«Grazie per aver fatto la cosa giusta»: commenti di questo tipo sono per fortuna in larga maggioranza. Un pediatra che ringrazia il fondatore di Facebook «non solo per aver vaccinato questa bella bambina, ma anche per aver reso pubblica la cosa». Anche se il commento più toccante è probabilmente quello di tale Stuart Duncan, che è autistico e ha un figlio autistico: «Vedo costantemente delle brave persone che mettono in serio pericolo la vita dei loro figli a causa di antiche e fraudolente paure legate alle vaccinazioni e all'autismo..,», scrive l'uomo, ringraziando Zuckerberg «per essere così sensibile, per aver fatto la cosa giusta e per aver mostrato agli altri quello che è giusto fare».
9 gennaio 2016 (modifica il 10 gennaio 2016 | 12:20)