Screening in pediatria L’orizzonte degli screening diventa sempre più ampio sotto la spinta delle nuove possibilità diagnostiche e della disponibilità di interventi terapeutici, non necessariamente farmacologici, in grado di modificare positivamente la storia naturale di molte malattie. Anche gli obiettivi spesso non riguardano più solo la cura e la prognosi del singolo paziente, ma tendono ad allargarsi alla famiglia e alla società tutta. Dopo aver trattato di fibrosi cistica e malattie metaboliche, ecco allora che il quarto appuntamento di questo Forum si occupa di ipercolesterolemia, condizione il cui percorso è partito dall’adulto, percorre ora l’età pediatrica e potrebbe ritornare ancora all’adulto. Anche questo è un argomento “caldo”, per molti aspetti ancora non del tutto conosciuto e poco discusso tra i pediatri italiani. Gli Autori del contributo lavorano presso il Centro Malattie Rare e Genetica Medica dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”, diretto dal dott. Andrea Bartuli. Il Centro è capofila del progetto multiregionale SPIF, finanziato dal Ministero della Salute – Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM). Ricordiamo che chi volesse intervenire sugli aspetti oggetto di questo Forum può farlo scrivendo al direttore di Quaderni acp o a me personalmente. Carlo Corchia - corchiacarlo@virgilio.it