Mancinismo: un gene predispone a usare la mano sinistra
- 19 Mag 2015 alle 08:12:26
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[Sole24oreSanità] La predisposizione a essere mancini ha una base genetica. Lo ha affermato, durante un caffè scientifico organizzato dalla Royal Society di Londra, la ricercatrice italiana Silvia Paracchini, genetista presso l'Università di St. Andrews in Scozia, secondo cui questa inclinazione dipende dal comportamento dal gene che determina l'asimmetria nel corpo umano. La dott.ssa Paracchini ha illustrato lo studio compiuto dal suo team, basato su un metodo sviluppato per la ricerca della dislessia. L'analisi ha dimostrato che l'inclinazione a usare la mano sinistra dipende dal gene PCSK6, lo stesso che risulta anormale nelle persone affette da situs inversus, una rara condizione congenita in cui gli organi risultano invertiti in modo speculare rispetto alla posizione che occupano nelle altre persone. Gli studiosi hanno osservato, inoltre, che i mancini possiedono un corpo calloso - la membrana interposta tra i due emisferi cerebrali - più largo dell'11% rispetto alle persone destrimani, una peculiarità che rende più veloce la comunicazione tra l'emisfero destro e quello sinistro. Questa scoperta conferma l'idea che qualsiasi discriminazione nei loro confronti sia assolutamente infondata: "I mancini sono avvantaggiati in alcuni sport e possono essere più abili a svolgere alcuni compiti, perché il loro cervello è più plastico". Ciò significa che l'encefalo dei mancini ha una maggiore capacità di mutare struttura e funzione in relazione agli stimoli ambientali, poiché queste persone vivono in un mondo progettato per i destrimani. Infine, la specialista informa che ad avere una mano dominante non è solo l'uomo: anche gli animali possono essere mancini o destrimani. A suo avviso, se entrambe le mani possedessero la stesse funzionalità sarebbe uno spreco, perché questa duplicazione sarebbe inutile dal punto di vista evolutivo.