AdV 2012-N11
- 01 Nov 2012 alle 18:53:30
Cari Soci,
questo numero di Appunti di Viaggio è il numero che comincia il racconto del triennio 2012-2015, con il conferimento del secondo mandato di presidenza a Paolo Siani e il resoconto delle prime azioni del direttivo neoeletto. Potete leggere un aggiornamento su progetti che continuano, la valutazione di quelli che sono arrivati a conclusione, e l’avvio di nuove esperienze. Avremo ancora un contributo in ricordo del professor Panizon e non poteva che essere così, visto il valore che l’incontro con questo maestro ha avuto per tanti di noi, e la molteplicità delle lezioni che ci ha impartito.
Maria Francesca Siracusano e Paolo Siani
» Il direttivo dell’ACP si è riunito il 17 novembre in una seduta collegiale con i componenti del vecchio direttivo e con i neoletti per un passaggio di incarichi e consegne. E’stata una giornata dedicata a valutare il bilancio delle attività del triennio appena concluso e di proposte per quello che ora si apre. Il presidente e i consiglieri hanno riconfermato l’incarico al direttore di Quaderni acp Michele Gangemi, al direttore editoriale Giancarlo Biasini e a Maria Francesca Siracusano per Appunti di Viaggio. Confermato l’incarico di responsabile dei gruppi locali a Federica Zanetto. Lucilla Vazza continuerà a curare per l’Associazione i rapporti con la stampa.
» Organizzazione Segreterie ACP
Vengono confermati gli incarichi ai responsabili delle segreterie a cui viene affiancato un componente del direttivo come referente. Ci sono alcune novità di rilievo. La segreteria Ospedale viene affidata a Daniele De Brasi; Luciano De Seta, che ne era responsabile, curerà il gruppo di lavoro Dolore e cure palliative, di cui si è già occupato nello scorso triennio. Viene creato nuovo gruppo di lavoro per gli specializzandi di cui si occuperà Naire Sansotta. Si inizia un gruppo di lavoro sugli Adolescenti, il cui responsabile è Franco Mazzini e il referente per il direttivo Maria Luisa Zuccolo. Due progetti di lavoro importanti per i quali occorre colmare un vuoto culturale e organizzativo.
[Schema Segreterie ACP]
» Il professor Panizon e le Neuroscienze
Il professore Panizon è stato un medico, un pediatra, un insegnante di pediatria, un ricercatore, un autore di centinaia di pubblicazioni, articoli e libri di pediatria. Ha avuto molti interessi, ma tra questi uno prevale sugli altri, l’interesse per le neuroscienze e delle altre scienze ad esse connesse: la neuropsicologia, la neurofilosofia, l’antropologia. Il professore Panizon entra nel mondo delle neuroscienze in punta di piedi, come un bambino che entra per la prima volta in una stanza stracolma di oggetti di ogni forma e sconosciuti, con la curiosità più di un bambino che di un clinico, con il timore di non farcela, di non potere apprendere abbastanza, ma con una volontà forte di arrivare a capire almeno l’essenziale del funzionamento di questa grande e complessa macchina che è il cervello umano; e con uno scopo, quello di fare conoscere agli altri tutto quello che Egli andava via via scoprendo. Ha letto di tutto per conoscere questo nuovo mondo: libri di divulgazione scientifica, articoli, testi classici. Prendeva appunti, li leggeva e li rileggeva, li metteva da parte anche per mesi e poi li riprendeva e li arricchiva di nuovi contenuti che nel frattempo aveva acquisito. Riusciva così a capire; ma capire per se stesso era insufficiente, avvertiva subito il bisogno di fare conoscere a tutti i pediatri quello che scopriva.
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(Angelo Spataro)
» Ricerca ENBe: riflessioni a fine studio
L’incontro dei coordinatori locali degli sperimentatori dello studio ENBe, convocati a chiusura dello studio il giorno 8 novembre a Milano presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”, è stato occasione per una riflessione condivisa su alcuni aspetti della ricerca nell’area delle cure primarie. Accanto al valore aggiunto, anche dal punto di vista formativo, della partecipazione a un trial pragmatico dove la popolazione è rappresentativa della pratica clinica quotidiana e il setting è il contesto reale in cui opera il pediatra e in cui vivono genitori e bambini, sono state analizzate alcune criticità con cui deve fare i conti la ricerca condotta sul territorio, non in ambito ospedaliero: gestione del farmaco, della documentazione e delle procedure di arruolamento non sempre agevoli nell’ambulatorio del pediatra di famiglia; minore consuetudine, rispetto ad alcune prassi, del servizio farmaceutico ASL rispetto a quello ospedaliero; interventi di monitoraggio dello studio diversi per alcuni aspetti organizzativi rispetto a quelli effettuati nei trials condotti in ambito ospedaliero; presenza/aggiornamento dell’albo dei pediatri sperimentatori ASL; tempi lunghi nelle procedure operative dei comitati etici delle ASL coinvolte, più abituati alla valutazione di studi osservazionali e generalmente condotti su popolazione adulta. Ci si è riferiti ancora una volta al ruolo della comunità dei pediatri del territorio e delle Società Scientifiche (ACP in particolare, di cui sono parte i 40 pediatri sperimentatori coinvolti in ENBe, primo trial in doppio cieco in pediatria di famiglia e con finanziamento pubblico) cui tocca occuparsi delle domande vere che riguardano la salute del bambino, cui tocca lavorare sulle criticità della sperimentazione e del fare ricerca utile e corretta dove c’è la cura del bambino, cui tocca anche esserci come rappresentanza competente e “voce di advocacy vera” di bambini e genitori nell’ambito dei comitati etici.
(Federica Zanetto)
» Valutazione e promozione dello sviluppo psicomotorio nei primi 3 anni di vita
Si è svolto a Firenze sabato 3 novembre presso l’Ospedale Meyer il corso di formazione per formatori sulla “valutazione e promozione dello sviluppo psicomotorio nei primi 3 anni di vita”, parte del progetto pensato e realizzato dal gruppo di lavoro multidisciplinare ACP, AIFI, FIMP, IOPTP, SIF, SINPIA, SIP, promosso da OMS, Ufficio Europeo e da EPA/UNEPSA e coordinato da Giorgio Tamburlini. Hanno partecipato a questo primo modulo sperimentale pediatri e fisioterapisti di 8 regioni, identificati dal gruppo di lavoro in quanto già con esperienza di formatori nei rispettivi contesti e già a conoscenza dei contenuti specifici della proposta formativa per la precedente frequenza dei corsi svolti in Italia dal Centro Brazelton. Le competenze e i materiali utili per la ricaduta del progetto nell’ambito delle cure primarie, oggetto di una lunga e approfondita analisi ed elaborazione da parte del gruppo di lavoro, sono state presentate e curate in tutti i dettagli da G. Rapisardi, M. Pierattelli e A. Davidson. La proposta formativa, illustrata in un clima molto costruttivo e partecipato, ha suscitato grande interesse anche per la metodologia di lavoro e gli strumenti resi disponibili per la “valigia del formatore” e per una ricaduta appropriata sul campo, nell’ambito della promozione delle buone pratiche e in linea con il documento di consenso elaborato dal gruppo di lavoro multidisciplinare (Quaderni acp 2012;4:169-76).
» ACP e la stampa L’articolo a firma Paolo Siani
Congresso Associazione culturale pediatri: i casi clinici raccontati dai professionisti dedicati ai bimbi
Pediatri, l’unione fa la forza Cruciale il dialogo con le scienze sociali ed educative - Etica al centro
[Sole24ore Sanità]
» Il “Codice del Diritto del Minore alla Salute e ai Servizi Sanitari”
Nel 2009 l'ACP è entrata a far parte, assieme a Società Italiana di Pediatria, SIMA, SISIP, ai quattro maggiori Ospedali Pediatrici Italiani (OPBG, Gaslini, BURLO, MEYER), altre Associazioni, Enti ed esperti (UNICEF, Federsanità Anci, HPHCA, EACH) di un gruppo di lavoro sul tema dei Diritti dei Bambini e adolescenti in Ospedale, costituitosi per iniziativa dell’Istituto Nazionale per i Diritti dei Minori. Obiettivo del gruppo: ottenere, su tutto il territorio nazionale, l’applicazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ambito sanitario, in osservanza della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo (CRC) del 1989. Il lavoro di ricerca e l’analisi iniziale ha evidenziato che, dopo i primi Documenti stilati sull’argomento, la Carta di EACH del 1988 e la “Carta dei Diritti dei bambini in Ospedale” adottata nel 2001 dagli Ospedali OPBG, Burlo, Gaslini e Meyer, da Save the Children e INDiMi, sono state create, sul territorio nazionale, molteplici versioni di Carte. Tuttavia, la loro applicazione è ancora molto scarsa e disomogenea.
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(Anna Maria Falasconi)
» Oocchio al codice! Su alimentazione complementare e cibi per bambini
Ibfan Italia ha pubblicato un nuovo numero di Occhio al Codice; si tratta di ben 12 pagine in cui il cosiddetto "svezzamento" viene analizzato dal punto di vista delle scelte di salute, di salvaguardia dell'ambiente, del rispetto del Codice come tutela di benessere e giustizia. E' ricchissimo di informazioni, tutte adeguatamente supportate da fonti bibliografiche. Ci sembra importante che tutti lo leggiate e lo diffondiate tra i vostri assistiti. L'ACP viene citata più volte come buon esempio... Scaricatelo, leggetelo e diffondetelo!
» Il latte della mamma non si scorda mai
Il camper della campagna di comunicazione per la promozione dell’allattamento al seno del Ministero della salute è approdato quest’anno a Torino. Potete vedere il video.
(Sergio Conti Nibali)
» Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario
Il 20 novembre si è svolto a Milano, presso l’Università Bocconi, un convegno dal titolo impegnativo - “Personale sanitario per tutti” - nel quadro della campagna “Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario” (www.manifestopersonalesanitario.it) lanciata in aprile per promuovere e monitorare l’applicazione in Italia del Codice di Condotta sul Reclutamento Internazionale di Personale Sanitario dell’OMS. In pochi mesi sono state raccolte circa 80 firme da enti e associazioni impegnate nel settore, tra cui anche ACP. Dopo un primo appuntamento a Roma e un secondo a Firenze, il dibattito giunge anche nella realtà lombarda.
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(Carla Gussoni - ACP Milano)
» Appunti di Viaggio segnala
L'arte di giocare come bambini
Il grande pediatra triestino Franco Panizon e la sua lezione di vita di Claudio Magris
L’iniziativa della nostra biblioteca virtuale trova sempre più apprezzamenti. Abbiamo così ricevuti altri titoli da prestare e la biblioteca si accresce. Rinnovo a tutti l’invito a partecipare, a inviare un titolo o un commento.
» AdV ospita Un Pediatra Per Amico
"Un lungo addio"
di Vincenzo Calia