Death of a newborn in NICU
Death has a strong impact in professional practice; nevertheless beyond strictly clinical epidemiological data, its implications in relational and biologic fields have been inadequately observed and studied. Health care providers are often left alone In facing death. A social culture able to give them the emotional tools and appropriate
guidelines adequate to cope with the anxiety aroused by this event is lacking. Only by stopping and thinking about the multiple meanings of a newborn’s death in NICU and confronting the necessary end of life caring procedures we can enhance our abilities and the relationship with the baby, his parents and with our colleagues.
La morte è un evento forte della vita che tocca le sensibilità di chi, anche nella dimensione professionale, ne è coinvolto. È un tema ancora scarsamente osservato e studiato nell’ambito delle scienze sociali e biologiche, al di là dei dati statistici strettamente clinici. Gli operatori sanitari soffrono una sorta di solitudine nell’incontro con
la morte. Manca una cultura sociale che fornisca loro degli strumenti emotivi e delle indicazioni operative adeguati a far fronte all’ansia suscitata da questo evento. Soffermarsi sui molteplici significati della morte di un neonato in Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e confrontarsi sulle possibili procedure da mettere in atto con il neonato morente e nei momenti successivi alla morte possono contribuire a rinforzare il senso di adeguatezza professionale nelle relazioni con il neonato, con i suoi genitori e con i colleghi.