Behind the iceberg, the pack: the unexplored world of “gluten sensitivity”
Among celiac disease and wheat allergy, caused by gluten-containing cereals, a new pathological entity is emerging: gluten sensitivity. It can be defined as a gluten intolerance that does not fulfil the serological and histological criteria for celiac disease, it is not linked to specific HLA haplotypes, and its gastrointestinal and extra-intestinal symptoms quickly improve after a few weeks of gluten withdrawal and worsen after gluten reintroduction. Mechanisms of innate immunity seem to be mainly involved in the pathogenesis of gluten sensitivity. In some adults, irritable bowel syndrome and migraine seem to be dependent on non celiac gluten sensitivity. Epidemiological and clinical research on this topic is just at the beginning and it is reasonable to assume that paediatric age will also be involved.
Tra le già note patologie, celiachia e allergia al grano, causate dai cereali contenenti glutine, sta emergendo una nuova entità nosologica: la gluten sensitivityo sensibilità al glutine (GS). È un’intolleranza al glutine che non soddisfa i criteri sierologicie istologici della celiachia, che non è legata ai tipici assetti HLA predisponenti, che può manifestarsi con sintomi gastrointestinali o extraintestinali e nella quale l’eliminazione del glutine dalla dieta determina un rapido miglioramento dei sintomi che ricompaiono poi altrettanto prontamente alla sua reintroduzione. I meccanismi patogenetici coinvolti sembrano essere quelli dell’immunità innata. Particolare attenzione è rivolta agli adulti con sindrome dell’intestino irritabile o emicrania come possibili manifestazioni cliniche di una sensibilità al glutine diversa dalla celiachia. Le ricerche cliniche ed epidemiologiche su questo argomento sono appena agli inizi ed è ragionevole ritenere che anche l’età pediatrica possa esserne interessata.