AdV 2011-N10
- 01 Ott 2011 alle 13:38:17
Cari amici,
il congresso nazionale che costituisce da sempre il più importante appuntamento tra i soci si è svolto a Roma dal 13 al 15 ottobre.
E’ stato un bel congresso, che ha visto una partecipazione numerosa e attiva di soci, lo svolgimento di temi non soltanto come approfondimento culturale ma con progetti di intervento, l’approfondimento dato dal contributo degli infermieri pediatrici della SISIP, e sul versante della vita dell’associazione, le votazioni per il rinnovo dei membri del direttivo e un’assemblea partecipata e vivace; e ancora la presenza del senatore Ignazio Marino che ha dimostrato non solo attenzione ma condivisione per le scelte culturali della nostra associazione. In questo numero di Appunti di Viaggio cominciamo a pubblicare il discorso di inaugurazione tenuto dal Presidente dell’ACP, il resto ve lo racconteremo in un numero speciale interamente dedicato al “Bambino che verrà”. In questo numero troverete come sempre il resoconto delle nostre iniziative e attività che sono sempre numerose. E troverete una nuova rubrica dal titolo Appunti Segnala, che nasce per dare a tutti la possibilità di condividere tra noi iniziative culturali che vi sembra non trovino spazio altrove, e qualunque suggestione vi venga in mente.
Buona lettura
Maria Francesca Siracusano, Paolo Siani
» E’ il nostro XXIII Congresso, il secondo della mia presidenza, anche questo SENZA SPONSOR - resistiamo con le nostre sole e misere forze. Resistiamo grazie a voi che ci seguite e ci sostenete. Il nostro congresso in genere non ha utili, qualche volta è in perdita. Ma noi continuiamo a vederci ogni anno per il piacere di incontraci e stare insieme, e
- perché noi vogliamo essere pediatri che hanno chiaro il significato del termine “conflitto di interessi”
- che hanno a cuore la salute dei nostri pazienti nel senso pieno della parola,
- che si occupano del bambino e della sua famiglia e vogliamo saper dare il giusto peso all’ambiente dove il bambino vive,
- perché vogliamo studiare insieme e giudicare con serenità e il necessario distacco la letteratura alla luce dell’EBM,
- perché vogliamo imparare dai relatori il saper fare e i trucchi del mestiere,
- perché vogliamo provare a fare ricerca in maniera libera e indipendente,
- perché vogliamo chiedere a voce alta una maggiore etica nella commercializzazione dei prodotti per l’infanzia, chiarezza e onestà nei progetti vaccinali,
- perché vorremmo dare il nostro contributo culturale a realizzare programmi finalizzati a garantire a tutti i bambini (in il migliore inizio della vita possibile (leggi il testo integrale) (Paolo Siani)