“I diritti del bambino in ospedale: quanto sono garantiti?”
- 27 Set 2011 alle 15:50:00
I diritti dei bambini malati sono oggetto di numerose dichiarazioni di principio e di documenti sia a livello internazionale che nazionale.
In Italia, le carte dei diritti del bambino malato più note sono quella dell’ABIO (Associazione Bambini in Ospedale) e quella dell’AOPI (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani)
Questi documenti sanciscono in modo preciso i diritti dei bambini malati ed i doveri del personale e delle strutture che li assistono, e rappresentano un’acquisizione fondamentale e irreversibile sulla strada del continuo miglioramento delle cure ai piccoli malati.
Ma i principi sanciti nelle due carte sono davvero applicati nei nostri ospedali?
Quanto sono garantiti nella pratica clinica di ogni giorno, i diritti che - in linea di principio - siamo tutti disposti a considerare ormai fuori discussione?
In Italia, le carte dei diritti del bambino malato più note sono quella dell’ABIO (Associazione Bambini in Ospedale) e quella dell’AOPI (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani)
Questi documenti sanciscono in modo preciso i diritti dei bambini malati ed i doveri del personale e delle strutture che li assistono, e rappresentano un’acquisizione fondamentale e irreversibile sulla strada del continuo miglioramento delle cure ai piccoli malati.
Ma i principi sanciti nelle due carte sono davvero applicati nei nostri ospedali?
Quanto sono garantiti nella pratica clinica di ogni giorno, i diritti che - in linea di principio - siamo tutti disposti a considerare ormai fuori discussione?
La SISIP promuove una semplice ricerca per valutare – e misurare – quanto, nella realtà di ogni giorno dei nostri ospedali, i diritti dei bambini sanciti nelle carte ABIO e AOPI siano effettivamente garantiti e messi in pratica.
Possono partecipare allo studio tutti i professionisti sanitari che lavorano in ospedali o reparti pediatrici o comunque in qualsiasi struttura sanitaria pubblica o privata dove ci si prende cura di bambini malati.
La partecipazione allo studio consiste nella compilazione di un QUESTIONARIO ONLINE rigorosamente anonimo, che richiede circa 3 minuti di tempo.
I risultati verranno pubblicati sul sito della SISIP alla conclusione dello studio (dicembre 2011).
Per ogni informazione ulteriore sullo studio non esitate a contattare la segreteria SISIP (sisip@sisip.it).
Possono partecipare allo studio tutti i professionisti sanitari che lavorano in ospedali o reparti pediatrici o comunque in qualsiasi struttura sanitaria pubblica o privata dove ci si prende cura di bambini malati.
La partecipazione allo studio consiste nella compilazione di un QUESTIONARIO ONLINE rigorosamente anonimo, che richiede circa 3 minuti di tempo.
I risultati verranno pubblicati sul sito della SISIP alla conclusione dello studio (dicembre 2011).
Per ogni informazione ulteriore sullo studio non esitate a contattare la segreteria SISIP (sisip@sisip.it).