AdV 2011-N08
- 01 Ago 2011 alle 13:08:50
Care colleghe e cari colleghi ACP,
rieccoci dopo la paura estiva con i nostri Appunti di Viaggio. Questo numero è incentrato su un momento molto importante per la vita della nostra Associazione e cioè il suo Congresso Nazionale. Organizzare il Congresso non ha solo lo scopo di trovare un luogo e un tempo per formarci e imparare, per ispirare nuovi progetti e rendere conto di quelli già sviluppati, per affrontare tematiche nuove e farne scaturire conseguenti esigenze formative, ma anche per rinsaldare le vecchie amicizie e aprirsi alle nuove, condividere momenti conviviali e ragionamenti, riflessioni e racconti. Ecco perché auspichiamo che i soci ogni anno sentano questo come un irrinunciabile appuntamento tra tutti noi, ecco perché abbiamo cercato di coinvolgervi nell’organizzazione di questo Congresso di cui vi raccontiamo nelle righe di presentazione che trovate in questo Numero di Appunti di Viaggio, insieme alle altre notizie sulle attività dell’Associazione che si sono svolte nell’ultimo mese.
Buona lettura
Paolo Siani, Maria Francesca Siracusano
Ci avviciniamo al nostro XXIII Congresso Nazionale che come sapete si svolgerà a Roma dal 13 al 15 Ottobre e che per la prima volta ha ricevuto L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Un onore per tutti noi. Quest’anno abbiamo voluto riservare ai nostri soci e a tutti i pediatri italiani un regalo, una sessione a partecipazione gratuita sullo sviluppo nei primi anni di vita. Tema che è da alcuni anni al centro dell’attenzione di neuroscienziati, psicologi dello sviluppo, economisti e Agenzie Internazionali quali l’OMS, l’UNICEF e la Banca Mondiale.
La sessione si propone, attraverso il contributo di relatori di assoluta rilevanza internazionale, (Giovanni Cioni del Dipartimento di Medicina della Procreazione e dell’Età evolutiva dell’Università di Pisa, Patrice Engle del Department of Psychology and Child Development State, University of California, Ilgi Ertem Department of Paediatrics, University of Ankara, Deepa Grover Regional Adviser, Early Child Development, UNICEF, Ginevra Luisa Lopez Neuropsichiatria, Istituto di Grottaferrata, Roma e Progetto Neuroscienze e Musica, Fondazione Mariani, Milano) di fare il punto sullo stato dell’arte della ricerca e dei programmi e di approfondire, in particolare, il ruolo dei pediatri nella valutazione e nella promozione dello sviluppo del neonato e del bambino nei primissimi anni di vita. La sessione è stata organizzata in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria proprio per dare la possibilità a tutti i pediatri italiani di aggiornarsi su un tema di grande attualità. Infine a tutti i partecipanti sarà distribuito un DVD contenente il testo delle Linee Guida su valutazione e promozione dello sviluppo del bambino da 0 a 3 anni, incluso di materiale video-didattico e le diapositive delle presentazioni. Il direttivo insieme al gruppo romano si è impegnato quest’anno a realizzare un congresso come al solito stimolante e utile per il lavoro quotidiano del pediatra senza tralasciare i grandi temi che da anni ci appassionano, la lettura ad alta voce, la musica, lo sviluppo dei primi anni di vita. Infine con molto piacere ospitiamo per la prima volta il congresso degli infermieri della SISIP in una collaborazione proficua per entrambe le società scientifiche. (Paolo Siani)
» Votiamo per il rinnovo del direttivo
In questi giorni tutti i soci dovrebbero avere ricevuto la scheda che consente di votare. Vi ricordiamo che sul sito trovate i candidati con il loro profilo.
» L’ACP su Radio KissKiss Italia
E’ iniziata una collaborazione tra Radio KissKiss Italia e l’ACP. Durante la trasmissione “Dura la verità”, che va in onda il venerdì mattina alle 11 circa, un pediatra dell’ACP ha risposto alle domande dei conduttori su temi che sono oggetto dei nostri consigli ai genitori. Questo il calendario degli interventi: "I bambini al sole: attenzione al colpo di calore" (Paolo Siani, 17 giugno); "Incidenti domestici: attenzione, la casa è piena di insidie" (Tommaso Montini, 24 giugno); “La lettura dei libri fa bene dal sesto mese di vita in poi: bella notizia” (Giancarlo Biasini, 1 luglio); "Il latte materno è oro colato" (Sergio Conti Nibali, 8 luglio); "I bambini in bici e auto: consigli e attenzione a rispettare le regole" (M. Francesca Siracusano, 15 luglio); "Vivere felici senza glutine" (Enrico Valletta, 22 luglio); "Lo svezzamento: mangio quello che mi piace" (Lucio Piermarini, 29 Luglio).
Potete ascoltare i file audio di tutte le interviste sul nostro blog.
» Nati per Leggere a Superquark
Si è parlato di Nati per Leggere nel corso della puntata andata in onda il 21 luglio.
» NpL e NpM sulla stampa
Piccoli geni già a quattro anni s'impara di più prima della scuola. LE NEUROSCIENZE li chiamano "gli anni che durano per sempre", l'età fertile del cervello in cui si pongono le basi del successo futuro. Per questo lasciare i bambini da zero a 6 anni senza scuola né educazione è come lasciare una spugna senz'acqua e un campo senza aratro. In Italia... Fra le poche iniziative per la prima infanzia spicca il programma "Nati per leggere" dell'Associazione culturale pediatri: una mamma o un papà con in braccio il bambino (a partire da 6 mesi) e un libro aperto da leggere ad alta voce e sfogliare. Tanto successo ha avuto il progetto, che recentemente l'Associazione gli ha affiancato "Nati per la musica". Da La Repubblica 24 agosto 2011 [continua...]
» Nati per leggere in Emilia Romagna
La Giunta regionale nella seduta dell’11 luglio scorso ha approvato la delibera (n. 994/2011) relativa al progetto regionale ‘Nati per Leggere’. Il piano attuativo prevede che il progetto regionale sia suddiviso per fasi progressive dal 2011 al 13. Le azioni da sviluppare nel triennio sono le seguenti: la promozione del progetto regionale (nelle conferenze sociosanitarie territoriali, nei piani formativi dei pediatri di libera scelta, attraverso l’adozione di pagine web regionali NpL nei siti e nei portali regionali per mettere a disposizione gli strumenti informativi per operatori e genitori, attraverso l’acquisizione e diffusione dei segnalibri bibliografici per i neo-genitori, della bibliografia per i pediatri di libera scelta e per i servizi coinvolti; attraverso incontri con i coordinatori pedagogici dei coordinamenti pedagogici provinciali dei 26 centri per le famiglie attivi sul territorio regionale, per condividere l'opportunità di realizzare momenti di incontro presso i servizi finalizzati alla valorizzazione del progetto; attraverso la promozione di allestimenti di “spazi per i piccoli lettori” nelle biblioteche e di “angoli NpL” negli ambulatori pediatrici; la formazione: messa a punto di un piano di formazione regionale da organizzare di concerto con gli Enti locali e le Aziende Sanitarie per gli operatori dei servizi ed enti coinvolti con riconoscimento dei crediti formativi per le diverse figure professionali e la formazione dei lettori volontari; monitoraggio e valutazione: messa a punto di strumenti di rilevazione ed elaborazione di reportistica per valutare la realizzazione e i risultati del progetto. (Giancarlo Biasini)
» Nati per la Musica
Ottimo il lavoro che il collega Claudio Mangialavori sta svolgendo nell’ambito di Nati per la Musica in provincia di Modena. Sono stati costituiti un Coordinamento provinciale ed un Gruppo di Lavoro multidisciplinari, molto attivi e vivaci, ove si possono confrontare pediatri, musicisti, genitori, insegnanti ed Enti pubblici (Azienda USL e Comuni). Nella newsletter curata dall’Azienda USL di MODENA, che arriva periodicamente a tutti i Medici di MMG e PLS, come si può vedere, viene riportata una rubrica specifica per NATI PER LA MUSICA.
NpM a Modena è stato presentato ufficialmente nel marzo di quest'anno con un incontro pubblico, a conclusione di un percorso di formazione rivolto a tutti gli operatori coinvolti. Il percorso formativo si è sviluppato in 5 incontri ed il materiale sarà presto disponibile sul sito “Genitori Più” dell’AUSL di Modena, curato dalla dott.ssa Monica Daghio per il Laboratorio Cittadino Competente. (Stefano Gorini)
» Su Dica33 l’intervista di Angelo Spataro: Imparare a parlare, due anni è l'età giusta
Il linguaggio verbale si sviluppa nei primi 4-5 anni di vita con tappe ben conosciute ai pediatri, che possono però variare da un bambino all'altro. Per comprendere meglio la sua evoluzione, il ruolo dei genitori ed eventuali segnali di sospetto, Dica33 ha intervistato Angelo Spataro, pediatra dell'Associazione Culturale Pediatri (ACP) e responsabile del Gruppo di lavoro ACP sulla Salute mentale dei Bambini. [leggi l'intervista]
Larticolodelmese
Segnaliamo l’articolo scelto questo mese per lo spazio creato sul sito: Vidair HB, Reyes JA, Shen S, et al.
Screening Parents During Child Evaluations: Exploring Parent and Child Psychopathology in the Same Clinic
J Am Acad Child Adolesc Psychiatry 2011;50(5):441-450
con il commento di Costantino Panza.