High frequency oscillatory ventilation in preterm newborn infants: new study, old doubts
Despite many randomised trials, neonatologists are still unsure about the potential benefits and harms of HFOV for support of preterm infants with respiratory distress.
To clarify this issue, the PreVILIG collaboration planned the first meta-analysis of individual patients’ data in neonates; meta-analysis of individual patients’ data, rather than trial-based data, might indeed reduce biased conclusions. Individual patients’ data were obtained for 3229 infants from 10 trials: there was no overall advantage detected for elective use of HFOV; no subgroup of infants benefited from HFOV and ventilator type or ventilation strategy did not change the overall treatment effect. The results do not support the elective use of HFOV for preterm infants and neither its selective utilization on the basis of gestational age, birthweight for gestation, initial lung disease severity, or exposure to antenatal corticosteroids.
Nonostante i numerosi trial pubblicati, esistono ancora dubbi relativamente ai possibili vantaggi e ai rischi dell’HFOV rispetto alla ventilazione convenzionale nel trattamento della sindrome respiratoria del prematuro. Con l’obiettivo di fare chiarezza in merito, il gruppo PreVILIG ha pubblicato una meta-analisi basata sui dati dei singoli pazienti, in grado dunque di valutare in modo più preciso, completo e affidabile la rilevanza clinica dell’intervento. L’analisi dei dati, basata su 10 trial per un totale di 3229 pazienti, non ha evidenziato alcun vantaggio significativo dell’HFOV relativamente agli outcome primari dell’intera popolazione e dei singoli sottogruppi di neonati. Questi risultati non legittimano l’uso elettivo della HFOV nei prematuri con sindrome respiratoria né quello selettivo in particolari gruppi a elevato rischio di danno polmonare.