Prospective area based study of group B Streptococcus infections
Background Group B Streptococcus (GBS) is a leading cause of neonatal sepsis and
meningitis in newborns Intrapartum administration of antibiotics to GBS colonized
mothers reduces the rate of early-onset disease.
Objectives To promote a common prevention strategy in an Italian region, to analyze clinical findings, trends of disease incidence and factors which determine the persistence of the disease.
Methods Prospective, area-based study, during a 6 years period; all delivery units and regional laboratories involved in the study.
Results A screening-based strategy was adopted by centres. The incidence of earlyonset disease was low with respect to European countries; most of residual cases were associated with the culture detection failure of organisms at 35-37 weeks of gestation. Meningitis was much more common among infants with late-onset disease. Both, early- and late-onset infections had no significant variations of disease incidence during the 6 years study period.
Conclusions Prevention strategies reduced the rate and the severity of early-infections. Most residual cases were due to the culture detection failure of organisms at antenatal screening; additional efforts are therefore required to implement the strategy.
Background Lo Streptococco B rimane tra le principali cause di sepsi neonatale e meningite nei Paesi occidentali. La somministrazione intrapartum di antibiotici alle gravide colonizzate riduce la frequenza di infezione precoce.
Obiettivo Promuovere una strategia preventiva comune in un’intera regione, analizzare gli aspetti clinici, i trend d’incidenza e i motivi della persistenza dell’infezione.
Metodi Studio di popolazione prospettico, condotto in un arco di 6 anni, coinvolgente tutti i laboratori e punti nascita della Regione Emilia-Romagna.
Risultati La strategia basata sullo screening colturale era adottata in tutta la Regione. L’incidenza di infezione precoce era bassa rispetto ad altri Paesi europei. La maggior parte delle infezioni precoci era dovuta alla falsa negatività dello screening materno prenatale. La meningite era più comune tra i nati affetti da infezione tardiva. Le varia - zioni dell’incidenza annuale di infezione precoce o tardiva non erano significative.
Conclusioni La prevenzione riduceva la gravità e l’incidenza delle infezioni precoci. La maggior parte dei casi era dovuta alla falsa negatività dello screening prenatale. Sono necessari ulteriori sforzi per migliorare il funzionamento di questa strategia.