Commissione parlamentare in difesa dell’allattamento materno
- 16 Feb 2008 alle 09:03:00
Su proposta della senatrice Valpiana, la Commissione parlamentare per l’infanzia ha approvato all’unanimità un elaborato che sollecita il Governo a manifestare maggiore impegno politico nel promuovere e sostenere l’allattamento materno. I punti salienti sono: incentivare l’allattamento al seno entro la prima ora di vita del neonato; rispettare gli impegni assunti nel 1990 con la sottoscrizione della “Dichiarazione degli innocenti sulla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno”; stabilire e quantificare obiettivi nazionali e regionali per l’aumento della prevalenza e della durata dell’allattamento al seno; includere tali obiettivi nel Piano d’azione
per l’in fanzia e nei relativi progettiobiettivi sulla salute materno-infantile; promuovere la formazione degli operatori socio-sanitari per il raggiungimento di tali o biettivi; attivare sistemi di monitoraggio nazionale e regionale; avvalersi, per le campagne di promozione, della consulenza multidisciplinare di gruppi e associazioni con riconosciute competenze specifiche nel campo dell’allattamento al seno; riconoscere, valorizzare e sostenere le esperienze e le competenze specifiche delle organizzazioni di autoaiuto e di preparazione e sostegno alla maternità operanti da anni in molte regioni per la diffusione dell’allattamento al seno; prevedere risorse economiche per l’allungamento del periodo di astensione obbligatoria o l’adeguamento del trattamento economico della lavoratrice nel periodo di astensione facoltativa, al fine di permettere l’allattamento al seno almeno fino ai sei mesi di vita; incrementare la rete dei consultori familiari
come previsto dalle leggi vigenti; promuovere e finanziare con fondi pubblici programmi e iniziative per l’allattamento materno (quali l’iniziativa “Ospedale Amico dei Bambini”, i gruppi e le associazioni di auto-aiuto e promozione dell’allattamento, le linee telefoniche dedicate); adeguare la legislazione al Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno.
(Commissione parlamentare per l’infanzia, Atto n. 4-02767, 2 ottobre 2007).
per l’in fanzia e nei relativi progettiobiettivi sulla salute materno-infantile; promuovere la formazione degli operatori socio-sanitari per il raggiungimento di tali o biettivi; attivare sistemi di monitoraggio nazionale e regionale; avvalersi, per le campagne di promozione, della consulenza multidisciplinare di gruppi e associazioni con riconosciute competenze specifiche nel campo dell’allattamento al seno; riconoscere, valorizzare e sostenere le esperienze e le competenze specifiche delle organizzazioni di autoaiuto e di preparazione e sostegno alla maternità operanti da anni in molte regioni per la diffusione dell’allattamento al seno; prevedere risorse economiche per l’allungamento del periodo di astensione obbligatoria o l’adeguamento del trattamento economico della lavoratrice nel periodo di astensione facoltativa, al fine di permettere l’allattamento al seno almeno fino ai sei mesi di vita; incrementare la rete dei consultori familiari
come previsto dalle leggi vigenti; promuovere e finanziare con fondi pubblici programmi e iniziative per l’allattamento materno (quali l’iniziativa “Ospedale Amico dei Bambini”, i gruppi e le associazioni di auto-aiuto e promozione dell’allattamento, le linee telefoniche dedicate); adeguare la legislazione al Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno.
(Commissione parlamentare per l’infanzia, Atto n. 4-02767, 2 ottobre 2007).