Conferenza interministeriale contro l’obesità: premio ad Albiate
- 06 Ago 2007 alle 17:12:00
Nel novembre scorso si è svolta a Istanbul la “Conferenza interministeriale per il contrasto all’obesità”, organizzata dall’OMS: erano presenti i ministri della salute dei Paesi membri dell’Unione Europea. Obiettivo della Conferenza richiamare l’attenzione della sanità pubblica sul problema, promuovere una collaborazione internazionale, fornire le conoscenze e gli strumenti migliori per affrontare il problema nel proprio Paese e spingere i governi a intervenire. In occasione della conferenza, l’OMS Europa ha ricevuto 202 programmi di intervento contro l’obesità, provenienti da 35 Paesi. Da una prima selezione di 32 progetti, ne sono infine stati scelti 16 ritenuti di eccellenza, che hanno ricevuto un premio. Fra i 16 progetti l’unico programma italiano premiato è stato “Albiate in forma – programma per la promozione della salute e di corretti stili di vita”, predisposto e realizzato dal Comune di Albiate (Mi) in collaborazione con i Medici di medicina generale e i Pediatri di famiglia, l’ASL Milano 3 di Monza e la Regione Lombardia. L’obiettivo: l’incremento del numero delle persone che svolgono regolarmente attività fisica. I dati raccolti e i risultati della loro valutazione sono stati statisticamente significativi. Le persone che camminano ogni giorno e che hanno incrementato la propria attività fisica sono aumentate del 40%. Si sono ridotte del 20% le cadute nella popolazione ultra-sessantacinquenne.
L’attività fisica ha avuto un ruolo preponderante sulla riduzione dell’obesità: la percentuale della popolazione che non è obesa è passata dal 90,7 al 93,4%. Sono diminuiti i bambini in eccesso ponderale.
Per il rapporto completo: filippovigano@libero.it
L’attività fisica ha avuto un ruolo preponderante sulla riduzione dell’obesità: la percentuale della popolazione che non è obesa è passata dal 90,7 al 93,4%. Sono diminuiti i bambini in eccesso ponderale.
Per il rapporto completo: filippovigano@libero.it