Anno. 2007, Volume. 14, N. 2, Pag. 56-60

La salute materno-infantile degli stranieri e l’accesso ai servizi

Analisi quali-quantitativa nel territorio cesenate
Antonella Bazzocchi, Carola Celeste, Chiara Reali, Cristina Ranieri, Elena Prati, Elizabeth Baken, Elma Sukaj, Francesca Righi, Linda Marchetti, Mauro Palazzi, Nicoletta Bertozzi, Patrizia Vitali, Rabith Chattat, Valentina D’Augello
AUSL Cesena; Facoltà di Psicologia di Cesena, Università di Bologna; Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, Università di Bologna

Health and access to health services in immigrant mothers and children:
a quantitative and qualitative analysis in the Cesena area, Emilia Romagna, Italy
Objective In order to achieve useful data for improving services and interventions for immigrants, an investigation regarding access to health services for immigrant children and women was conducted.
Material and methods A quantitative research on health services’ activity data for immigrant children and women was integrated with a qualitative research through focus groups with immigrants, health professionals and cultural mediators.
Results In respect to Italians, under age immigrants have more accesses to emergency health services and more hospital admissions. Immigrant women have more hospital admissions for pregnancies or labour, but less accesses to preventive prenatal care. Language and logistics problems together with family loneliness are responsible of a non optimal use of basic health services, of a difficult home management of most cases and of a greater disease burden for under age immigrants.
Discussion Most problems are mainly due to socio economic factors and therefore need a multidisciplinary approach in order to improve home conditions, social integration and the ability to benefit from health services.

Obiettivo È stata condotta un’indagine sul ricorso ai servizi sanitari per i minori e le donne straniere, per acquisire elementi utili a migliorare l’organizzazione dei Servizi e di interventi per la popolazione immigrata.
Materiali e metodi Un’analisi quantitativa sui dati di attività dei servizi sanitari è stata integrata con una ricerca qualitativa realizzata attraverso focus groups con immigrati, operatori sanitari e mediatori culturali.
Risultati I minori stranieri accedono al PS e sono ricoverati più spesso degli italiani. Le donne straniere sono ricoverate più spesso delle italiane per gravidanze/parti, ma accedono meno alle cure prenatali. Problemi di lingua, informazione, logistica, solitudine delle famiglie produrrebbero utilizzo non ottimale dei servizi di base, difficile gestione domiciliare dei casi e maggior carico di malattia per i minori stranieri.
Discussione I problemi evidenziati sono legati soprattutto a fattori socio-economici e richiedono un approccio intersettoriale per migliorare le condizioni abitative, l’integrazione sociale, la capacità di fruizione dei servizi sanitari.


Quaderni acp 2007_14(2)

Bimestrale di informazione politico culturale e ausili didattici dell'Associazione Culturale Pediatri

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ISSN: 2039-1374

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