Anno. 2006, Volume. 13, N. 4, Pag. 146-149
Paternità: un’indagine sulle emozioni dei “nuovi” padri
Alessandro Volta,
Ciro Capuano,
Daniela Novelli,
Emanuela Ferraroni,
Francesco Pisani,
Nicola Bussolati
Pediatra, Ospedale e Distretto di Montecchio Emilia (RE); Psicologo, AUSL di Reggio Emilia; Neuropsichiatra Infantile, Università degli Studi di Parma
Fatherhood: a survey on “new” fathers’ emotions
In the last few years, fathers’ behaviour during pregnancy and childbirth appears more oriented towards an increased participation than in the past.
Aims To investigate fathers’ experience of waiting for childbirth as well as their feelings and emotions after delivery. To verify if the type of delivery (Vaginal or Caesarean) has an impact on fathers’ experience and if the participation in a prenatal education class can favour the father-child relationship.
Methods The survey involved 118 first child fathers at the Montecchio Emilia Hospital (Reggio Emilia - Italy). They were administered a Likert-scale questionnaire before and after the childbirth. Median value was calculated and Mann Whitney test was applied.
Results From the questionnaire administered before the childbirth fathers’awareness of their role as parents emerged, the knowledge of newborns’ competence and the desire of actively taking care of the child rather than delegating others, the wish to play a significant role together with the mother. The results from the questionnaire administered after the childbirth show strong emotions, the desire of physical contact with the child, feelings of protection, happiness and tenderness during the first breastfeeding time. No significant differences were found between fathers who did and did not attend
prenatal educational classes. The type of delivery (Vaginal or Caesarean) does not have a visible impact on fathers’ experience.
Conclusions Fathers participating in this survey appear aware of the emotions originated by the birth of their child and willing to participate in the care of the newborn. We believe it is important that members of childbirth teams reflect on the new perception of fatherhood so that they can provide an appropriate support.
Negli ultimi anni il comportamento dei padri, durante la gravidanza e il parto, è risultato modificato rispetto al passato e orientato a una maggiore partecipazione.
Obiettivo Indagare come i padri vivono l’attesa del figlio e quali sentimenti ed emozioni sviluppano dopo la nascita. Valutare inoltre se la modalità del parto (spontaneo o da taglio cesareo) influisce sul loro vissuto e se la partecipazione a un corso di accompagnamento alla nascita rappresenta un elemento di facilitazione nella relazione padre-figlio.
Metodo 118 padri alla loro prima esperienza, consecutivamente afferiti all’Ospedale di Montecchio Emilia, sono stati valutati utilizzando un questionario con scala di Likert, somministrato prima e dopo il parto. Le risposte sono state sottoposte a elaborazione statistica tramite mediana e test di Mann-Whitney.
Risultati Dalle risposte ai questionari somministrati prima del parto emergono la consapevolezza del proprio ruolo di padre, la conoscenza delle competenze del neonato, la voglia di prendersi cura del figlio senza delegare altri, il desiderio di protagonismo al fianco della madre. Il questionario somministrato dopo il parto rileva emozioni forti, desiderio di contatto fisico col neonato, sentimenti di protezione, felicità e tenerezza alla vista della prima poppata. Non sono emerse differenze significative tra i padri che hanno partecipato ai corsi di accompagnamento alla nascita e quelli che non vi hanno partecipato; anche la modalità del parto (spontaneo o operativo) non sembra incidere sul vissuto dei padri.
Conclusioni La ricerca mostra un padre consapevole delle emozioni suscitate dall’esperienza della nascita, disponibile a partecipare all’accudimento fin dai primi momenti dopo il parto. Ci sembra ormai opportuno che le équipe che assistono la nascita riflettano sulla nuova genitorialità maschile, così da fornire un sostegno e un accompagnamento adeguati.