Nati per Leggere, a community intervention: how fare are we gone?
Aim of this paper is the evaluation of the “Nati per Leggere” project in Italy at five years from its implementation. Primary care projects to promote reading aloud as Reach Out and Read and Bookstart have produced many scientific evidences regarding the efficacy of such interventions. Furthermore, scientific knowledge regarding early brain development has progressed rapidly. Much of the new understanding of the brain in the early years of life emphasises the translation of early experiences into neuronal connections, which in turn may influence later child development. Recent data regarding literacy levels in 14 industrialized countries are reported as the interesting link between literacy levels and GNP.
Obiettivo del presente articolo è di valutare, dopo circa 5 anni dalla nascita, la diffusione del progetto Nati per Leggere e di evidenziare come le recenti conoscenze relative allo sviluppo cerebrale del bambino nei primi anni di vita e le evidenze scientifiche, prodotte nel tempo da progetti internazionali come Reach Out and Read e Bookstart, supportino l’efficacia della promozione della lettura ad alta voce come intervento a favore della promozione della literacy. Recenti dati relativi alle competenze alfabetiche di 14 Paesi tra i più industrializzati, tra cui anche il nostro, indicano come un buon livello di literacy sia carente in una larga parte della popolazione, e come la promozione della lettura ad alta voce sia una delle strategie efficaci e con un buon rapporto costo/beneficio per raggiungere una migliore literacy.