Sara and immunostimulants
A child with recurrent upper respiratory infections going to kindergarten, whose parents request therapy with immunostimulants, is the problem analysed in the following scenario. This is a recurring request coming from families with children attending communities, and it is also a debated problem with doctors of different specialties. Consultation of secondary literature doesn’t give us an answer. A research through PubMed conducted by using the three part question finds few studies among which the RCT examined; nevertheless all of them don’t give conclusive date. Through a careful communication and real listening, without false reassurances and superficial considerations, the paediatrician tries to share and define a possible medical therapy together with Sara’s mother, as an alternative to a medical prescription not supported by real evidence.
Il problema analizzato in questo scenario riguarda la richiesta di un preparato immunostimolante per una bimba che, frequentante la scuola materna, ha una storia di infezioni ricorrenti alle alte vie aeree. L’utilizzo di questi preparati è uno degli argomenti ricorrenti in ambulatorio con le famiglie dei bambini che frequentano la comunità ed è un tema dibattuto anche con colleghi di altre specialità. La consultazione di pubblicazioni secondarie non dà alcuna risposta al quesito. La ricerca su PubMed, condotta secondo lo schema della domanda in tre parti, permette di reperire pochi studi, tra i quali l’RCT esaminato, dai quali non è possibile trarre dati di efficacia conclusivi. Con un ascolto reale e una comunicazione attenta, priva di rassicurazioni affrettate e considerazioni superficiali, e fondata sulla condivisione di quanto è possibile fare in quel momento, la pediatra riesce a definire con la mamma un’alternativa possibile a una prescrizione supportata da evidenze non sufficienti.