Obiettivi: valutare l’impatto dell’epidemia da Covid-19 sulla genitorialità in famiglie con bambini in età pediatrica ed esaminare come il burnout genitoriale possa essere influenzato dalla presenza di uno o più figli con diagnosi certificata di patologia conclamata fisica o psicologico-psichiatrica.
Metodi: campione composto da 970 genitori con figli in età pediatrica che hanno risposto a un questionario sul burnout genitoriale.
Risultati: le madri hanno un livello di burnout più elevato. Emerge un effetto principale significativo rispetto al lavoro dei genitori: i lavoratori manuali presentano livelli di burnout più alti durante il lockdown. La presenza di figli con diagnosi certificata di patologia risulta essere un predittore del burnout.
Conclusioni: il pediatra di base dovrebbe attenzionare i casi a rischio che minano la salute psicofisica dei bambini, vigilando sul deterioramento delle cure genitoriali sia nelle famiglie con casi di patologia sia in quelle in condizioni di salute buone.
Objectives: to assess the impact of the Covid-19 pandemicon parenting in families with pediatric age childrenand examine how parental burnout can be influenced by the presence of one or more children with certified diagnosis of full-blown physical or psychological-psychiatric pathology.
Methods: the sample consisted of 970 parents with pediatric age children who were administered a questionnaire on parental burnout.
Results: mothers have a higher level of burnout. A significant main effect emerged with respect to the parents’ work: manual workers have higher burnout levels during quarantine. The presence of children with a certified diagnosis is a predictor of parental burnout.
Conclusions: the primary pediatrician should care of potentially risky situations that undermine children mental and physical health, especially by supervising the decline of parental care both in families with cases of manifest pathology and in those in good health conditions.