Anno. 2020, Volume. 27, N. 5, Pag. 207-211

Infanzia rubata. Abusi e maltrattamenti presi in carico dall’ambulatorio Bambi dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino: una ricerca qualitativa

Silvia Foltran, Giovanni Borrelli, Silvano Gregorino, Elena Coppo, Lorenza Garrino
Silvia Foltran 1, Giovanni Borrelli 2, Silvano Gregorino 3, Elena Coppo 4, Lorenza Garrino 5 - 1 Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica, Università degli Studi di Torino; 2 Docente Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica, Università degli Studi di Torino; 3 Corso di Laurea in Infermieristica, Università degli Studi di Torino; 4 Ambulatorio Bambi, SC Pediatria d’Urgenza, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Presidio OIRM; 5 Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Università degli Studi di Torino.

Obiettivi. Lo studio mira a indagare le esperienze vissute dagli infermieri e infermieri pediatrici che assistono bambini vittime di abuso/maltrattamento, evidenziando il rapporto infermiere-bambino abusato/maltrattato, la presa in carico infermieristica, le competenze richieste e il carico emotivo dei professionisti sanitari. 
Metodi. È stata condotta una ricerca qualitativa mediante il metodo Giorgi. Sono state effettuate tredici interviste semistrutturate agli infermieri/infermieri pediatrici di pronto soccorso, ambulatorio Bambi e pediatria d’urgenza dell’OIRM di Torino.
Risultati. Dall’analisi delle narrazioni sono emerse 15 unità di significato raggruppate in 5 temi. I dati sottolineano il bisogno di sostegno degli infermieri, la complessità dell’elaborazione delle esperienze vissute nonché la delicatezza dell’intervento nell’approccio al minore e la collaborazione con l’autorità giudiziaria. 
Conclusioni. Alla luce dei risultati ottenuti si può osservare la complessità del contenuto e relativa elaborazione dei vissuti degli infermieri che assistono bambini vittime di abuso o maltrattamento. Lo studio sottolinea l’importanza della presenza di un ambulatorio dedicato a questa tipologia di utenza.

Objective. The study aims to investigate the experiences lived by nurses and pediatric nurses who assist children victims of abuse, highlighting the relationship between nurse and abused child, nursing care, the required skills and the emotional load of healthcare professionals.
Methods. Qualitative research was conducted using the Giorgi method. Thirteen semistructured interviews were conducted with pediatric emergency room nurses of the Bambi outpatient clinic and emergency pediatrics of the OIRM of Turin.
Results. From the analysis of the narratives, 15 units of meaning emerged grouped into 5 themes. The data underline the need for nurses’ support, the complexity of the elaboration of the experiences lived as well as the delicacy of the intervention in approaching a child and the collaboration with the Judicial Authority.
Conclusions. In light of the obtained results, it is possible to observe the complexity of the content and the relative elaboration of the nurses experiences in the task of assisting children victims of abuse. The study highlights the importance of the presence of a dedicated outpatient clinic for this type of user.


Quaderni acp - 2020; 27(5)

Bimestrale di informazione politico culturale e ausili didattici dell'Associazione Culturale Pediatri

Open access
La rivista aderisce agli obiettivi di diffusione gratuita online della letteratura medica
Indicizzata in SciVerse Scopus e in Google Scholar

Quaderni acp
ISSN: 2039-1374

Pubblicazione iscritta nel registro Nazionale della Stampa n° 8949 ® ACP