BOLOGNA, PEDIATRA AUSL: 2 CASI DI 15ENNI IN COMA ETILICO
- 28 Mag 2013 alle 18:04:56
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 mar. - "Io porto la mia esperienza di pediatra di base, e posso dirvi che di recente ho avuto due casi di ricovero di ragazzi 15enni per coma etilico.
Per fortuna ora sono tutti e due guariti e stanno bene, ma per il coma etilico si puo' anche morire". Lo afferma Maria Teresa Monari, pediatra di base dell'Ausl di Bologna, intervenuta nei giorni scorsi alla commissione sul tema del consumo di droghe e alcol da parte dei minori tenutasi a Palazzo d'Accursio.
La pediatra, che lavora a San Lazzaro di Savena alle porte di Bologna, accompagna il suo racconto di altri particolari: "Il copione e' stato il solito: i ragazzini hanno fatto 'fughino' da scuola, sono andati alla Pam di via Marconi, in modo da essere lontani dal proprio territorio di San Lazzaro e hanno acquistato Red Bull, vodka e altri alcolici per poi farne cocktail".
Il problema del divieto di vendere alcol ai minorenni? "Si risolve in fretta- spiega Monari- mi e' stato raccontato che alcuni ragazzini danno qualche euro a un passante e questo di buon grado entro e lo compra lui l'alcol. Non so come si possa risolvere questo problema, forse bisognerebbe prevedere paletti piu' severi per i gestori e i commercianti che trasgrediscono", dice il medico. Di stratagemmi per aggirare le normative parla anche Raffaella Santi Casali, la consigliera del Pd che ha chiesto l'udienza di questa mattina e portato l'argomento di alcol e droghe ai minorenni in Comune. "Per sembrare maggiorenni fanno i documenti falsi, c'e' un programmino su internet", denuncia Santi Casali, molto preoccupata per il passaparola che in questi giorni si sta scatenando su Facebook per alcune serate di "feste delle scuole", in programma stasera e domani in citta'. Per la democratica "e' necessario che ciascuno faccia la propria parte, a partire dalla politica". (Wel/ Dire)