Parlamento europeo: tre ore settimanali di sport
- 23 Apr 2008 alle 09:18:00
Approvata con 590 voti favorevoli, 56 contrari e 21 astensioni, la relazione dell’eurodeputato ungherese, ex campione olimpionico di scherma, Pàl Schmitt, sull’obbligo dell’educazione fisica nelle scuole primarie e secondarie, con un orario scolastico che comporti almeno tre lezioni settimanali.
È il primo passo compiuto dal Parlamento europeo per contrastare il crescente fenomeno dell’obesità tra i giovani. Secondo Schmitt la causa principale del fenomeno non è l’assunzione di elevate quantità di calorie, bensì la mancanza di movimento.
Un altro punto approvato nella relazione è l’attenzione particolare da riservare alle situazioni in cui il talento dei bambini «viene sfruttato per ottenere risultati nelle competizioni sportive», insistendo sull’importanza del rispetto dei diritti fondamentali nelle attività che coinvolgono soprattutto i giovani (www.europarl.europa.eu).
È il primo passo compiuto dal Parlamento europeo per contrastare il crescente fenomeno dell’obesità tra i giovani. Secondo Schmitt la causa principale del fenomeno non è l’assunzione di elevate quantità di calorie, bensì la mancanza di movimento.
Un altro punto approvato nella relazione è l’attenzione particolare da riservare alle situazioni in cui il talento dei bambini «viene sfruttato per ottenere risultati nelle competizioni sportive», insistendo sull’importanza del rispetto dei diritti fondamentali nelle attività che coinvolgono soprattutto i giovani (www.europarl.europa.eu).