Sesso: nulla a che fare con l’uomo
- 31 Ago 2010 alle 07:56:00
Olivia Judson
Consigli sessuali per animali in crisi.
Guida alla biologia evoluzionistica della riproduzione
Sironi Editore, 2009
pp. 288, euro 19
Consigli sessuali per animali in crisi.
Guida alla biologia evoluzionistica della riproduzione
Sironi Editore, 2009
pp. 288, euro 19
Sesso, sesso, sesso, e ancora tanto sesso.
Tutto rigorosamente permesso anche ai minori.
Si parla solo di sesso in questo bel libro della biologa Olivia Judson, ricercatrice conosciuta anche per un blog molto seguito sul sito web del New York Times (https://opinionator.blogs.ny times. com/category/olivia-judson/). Dal più piccolo moscerino al più grande pachiderma, la Judson, con grande autorevolezza e molta simpatia, ci racconta come si fa sesso nel Regno animale.
Conosceremo tutto sulle pratiche di stupro, sull’uccisione del partner, frequente in molte specie, sul perché i pesci possono nascere dalla terra (!), sulla pratica della poliandria o poligamia, e ancora sulla promiscuità femminile o sul tradimento, molto comune anche nelle specie che si dichiarano rigorosamente monogame, e sugli stratagemmi che il partner attua per evitare le corna. Ce n’è per tutti, al punto che, finito il libro, il sesso umano ci potrebbe apparire estremamente casto. E dimentichiamoci del principio di Bateman, ossia che i maschi siano tutti focosi e le femmine tutte ritrose; anzi, è più probabile il contrario. L’unica cosa che la Judson non ci spiega è perché facciamo sesso: una pratica che pervade tutta la nostra vita, ci sfinisce nelle energie e nei sentimenti, ci procura sofferenze talvolta insopportabili solo per una qualche briciola di godimento. In effetti, nessuno ha ancora capito perché l’Evoluzione ha selezionato una pratica così costosa in termini di energia, il sesso, per la riproduzione quando sono disponibili approcci ben più discreti e semplici da attuare. Qualche ipotesi, in verità, ci verrà presentata durante la lettura di questo libro, ricco di cinquanta pagine di bibliografia scientifica. L’unico appunto, se proprio vogliamo cercarlo, sta nel fatto che l’autrice non si addentra nell’analisi della biologia sessuale della nostra specie. E lo fa giustamente, in quanto l’Uomo è un animale tipicamente culturale per carattere biologico. Se ne volessimo sapere di più in proposito, allora leggiamo La Regina Rossa del bravissimo Matt Ridley, dove biologia, antropologia e sociobiologia edificano un libro allo stesso tempo bellissimo e drammatico proprio perché parla anche della specie più presuntuosa e arrogante del pianeta: l’Homo sapiens. Lo si capisce già dal nome.
Costantino Panza