Il 25 luglio, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in conferenza stampa ha sottolineato l'urgenza e la pericolosità crescente delle temperature estreme, ormai divenute una realtà sempre più comune a livello globale. Nella penultima settimana di luglio, sono stati registrati i tre giorni più caldi mai documentati, un chiaro indicatore dell'intensificazione del riscaldamento globale che sta colpendo tutte le regioni del pianeta. Guterres ha sottolineato come la crisi climatica stia provocando un aumento delle ondate di calore mortali, con temperature che in alcune aree superano i 50 gradi Celsius, con gravi ripercussioni sulla salute pubblica, sull'economia e sulle disuguaglianze sociali. Ha quindi lanciato un appello globale per affrontare questa sfida in modo coordinato e immediato, concentrandosi su quattro priorità: la protezione delle persone più vulnerabili, la tutela dei lavoratori esposti a condizioni di calore estremo, il rafforzamento della resilienza di economie e società attraverso l'uso di dati e scienza, e l'affrontare alla radice la crisi climatica, riducendo l'uso di combustibili fossili e accelerando la transizione verso energie rinnovabili. Guterres ha infine ribadito la necessità di un'azione congiunta da parte di governi, settore privato e comunità internazionali per prevenire un ulteriore aggravarsi della situazione climatica. Emerge anche da alcuni articoli che segnaliamo in questo numero di ambiente e salute la necessità di azioni congiunte globali, che coinvolgano le comunità con l'adozione di misure preventive rigorose a tutela della salute infantile a lungo termine. In questa rivista continuiamo a riassumere sinteticamente i principali articoli pubblicati nelle riviste monitorate, tutti gli articoli e gli editoriali ritenuti degni di attenzione vengono elencati divisi per argomento, con un sintetico commento. Questo numero si basa sul controllo sistematico delle pubblicazioni di maggio e giugno 2024.
During the press conference on extreme heat held on July 25, United Nations Secretary-General António Guterres underscored the urgency and growing danger posed by intensifying extreme temperatures, now a global reality. He highlighted how the hottest three days ever recorded occurred during the penultimate week of July, a clear indicator of the rapid global warming affecting all countries on the planet. Guterres emphasized that the climate crisis is increasing deadly heatwaves, with temperatures exceeding 50 degrees Celsius in various parts of the world, leading to severe consequences for public health, the economy, and social inequalities. The Secretary-General issued a global call to address this challenge immediately and in a coordinated manner, focusing on four priorities: protecting the most vulnerable, enhancing protections for workers exposed to extreme heat, boosting the resilience of economies and societies through the use of data and science, and reducing fossil fuels while increasing the transition to renewable energy. He concluded by stating that governments, businesses, and international communities must work together to prevent further exacerbation of the climate crisis. In this issue of "Environmental and Health," several articles have highlighted the importance of global joint actions, engaging communities, and adopting stringent preventive measures to protect long-term childhood health. We continue to summarize the main articles published in the monitored journals, all articles and editorials deemed worthy of attention are listed divided by topic, with a brief commentary. This issue is based on the systematic monitoring of publications in May and June 2024.